Cosa dire durante un colloquio di lavoro quando ti viene chiesto "Parlami di te"

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Il colloquio di lavoro è un momento decisivo e una delle prime domande è solitamente anche una delle più temute: "Parlami di te."
Sebbene possa sembrare semplice, questa domanda è strategica e può aprire delle porte, o chiuderle, a seconda di come si risponde.

In questo articolo ti mostreremo come strutturare una risposta intelligente, obiettiva e accattivante per aumentare le tue possibilità di ottenere il lavoro.

🎯 Perché i reclutatori fanno questa domanda?

Innanzitutto è importante capire il motivo dietro la domanda.

"Parlami di te" non è un invito a raccontare la storia della tua vita, a parlare della tua infanzia o a sfogarti per il tuo ultimo licenziamento. L'obiettivo è valutare:

  • Come comunichi?
  • Quanto conosci te stesso a livello professionale?
  • Se il tuo profilo è in linea con la posizione vacante
  • La tua capacità di riassumere l'essenziale

Cioè, è un'opportunità per dimostrare il tuo valore proprio all'inizio dell'intervista.

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✅ Come scrivere una buona risposta

Per rispondere bene a questa domanda, puoi seguire la struttura nota come PAP — Professionale, attuale e perché è lì:

1. Professionista: chi sei nel mercato?

Inizia con un breve riassunto della tua carriera o delle esperienze più rilevanti.

“Ho una laurea in Amministrazione e 5 anni di esperienza nel servizio clienti, lavorando principalmente in aziende del settore retail.”

2. Attuale: dove ti trovi adesso?

Parla della tua posizione attuale o di cosa stai facendo al momento, anche se sei disoccupato.

“Al momento sono alla ricerca di nuove sfide dopo aver completato un progetto temporaneo presso una grande catena di supermercati, dove ho guidato un team di 10 persone.”

3. Perché – Cosa ti ha portato a questa posizione?

Concludi spiegando brevemente perché sei interessato a questa opportunità.



Ho seguito l'evoluzione dell'azienda e credo che la mia esperienza nel servizio clienti e nella leadership possa apportare un grande contributo al team. Per questo ero molto interessato alla posizione.

❌ Cosa evitare quando si risponde

  • Parlare troppo della tua vita personale
  • Essere troppo vaghi, senza una direzione professionale
  • Ripetere informazioni già presenti nel curriculum
  • Risposte lunghe e confuse
  • Mostrare insicurezza o impreparazione

Ricordare: meno è meglio, a patto che il tuo discorso sia chiaro e significativo.

💡 Consiglio extra: prova, ma non memorizzare

Una buona risposta richiede preparazione, ma non deve suonare robotica. L'ideale sarebbe che tu allenarsi prima del colloquio, crea uno script con i tuoi punti principali ed esercitati ad alta voce, da solo o con qualcuno di cui ti fidi.

Puoi anche registrare la tua risposta per riascoltarla in seguito e modificarne tono, chiarezza e ritmo.

La domanda "Parlami di te" è un'occasione d'oro per dimostrare al reclutatore che sei concentrato, consapevole di te stesso e preparato per la sfida.

Con una risposta ben strutturata sarai in vantaggio già nei primi minuti del colloquio.

Sii chiaro, professionale e collega la tua storia agli interessi dell'azienda. Credere: Questa risposta potrebbe cambiare il corso della tua carriera.